Una crociera sul Nilo: tutto quello che c’è da sapere

Una crociera sul Nilo è il modo perfetto per scorgere le meraviglie egiziane. A bordo di navi lussuose, infatti, è possibile vedere templi faraonici grandiosi, nonché splendidi e romantici tramonti. Sebbene la tradizionale crociera sia ambientata in stanze lussuose e navi con piscine, in Egitto esiste anche la possibilità di viaggiare, a prezzo più basso, in barche più piccole, che permettono di assaporare un’avventura più movimentata, pur offrendo tutti i comfort necessari. Ma vediamo nello specifico cosa occorre sapere per organizzare al meglio una vacanza sul fiume Nilo.
Quale periodo scegliere per una crociera sul Nilo
La scelta del periodo non è così scontata come può sembrare: l’Egitto è un paese caldo, molto caldo e l’afa che lo contraddistingue e che si fa pressante nei mesi estivi può essere davvero un ostacolo non da poco alla vacanza.
Per questo, il periodo migliore per visitare le bellezze dell’Egitto, è quello che va dal mese di ottobre al mese di aprile, quando le temperature sono piacevoli in tutto lo stato.
Comunque, se non si ha la possibilità di effettuare la crociera in questo periodo, si può ricorrere ai mesi estivi. In questi mesi, però, le temperature sono ben più alte che nel resto dell’anno. Tuttavia, per ovviare al problema, le escursioni sono organizzate nei momenti del giorno durante i quali la calura si attenua: mattino presto e sera.
Punti di interesse di una crociera sul Nilo
Solitamente, le crociere sul Nilo differiscono solo per i prezzi; mentre svolgono quasi sempre lo stesso itinerario. Tutte le crociere comprendono una tappa a Luxor, l’antica Tebe, che vanta di possedere sul suo territorio la maggior quantità di templi faraonici meglio conservati di tutto lo stato. Dalla città, infatti, si possono ammirare i templi di Karnak e Luxor.
Dalla parte opposta della città si trova, invece, la Valle dei Re, tappa obbligatoria della crociera. È stata usata come sepoltura dei faraoni per 500 anni e conta le tombe di Ramses e Tutankhamon.
Proseguendo ancora, si può ammirare il Tempio di Horus, praticamente intatto e dedicato al dio falco, accusato di aver sconfitto il Dio Seth. Inoltre, proseguendo verso sud si arriva al museo dei coccodrilli, dove ve ne sono centinaia di esemplari mummificati e sacrificati al Dio Sobek.
Infine, si arriva ad Aswan, città sul fiume, dove è possibile rilassarsi ammirando decine di vele bianche che solcano l’acqua. Qui vale la pena di addentrarsi nel marcato serale, tipico mercato artigianale dove si trova davvero di tutto: dalle spezie alla carne, all’artigianato originale ai souvenir più commerciali.
Che documenti servono per una crociera sul Nilo
Per entrare in Egitto occorre il passaporto, con una validità residua di almeno sei mesi, oppure la carta d’identità cartacea, con lo stesso minimo di validità e corredata da due foto in assenza delle quali non viene rilasciato il visto d’ingresso.
Per fini turistici, è consentito l’ingresso con carta d’identità elettronica, sempre corredata da due foto e con validità di sei mesi.